SAN
PIETRO CLARENZA
San
Pietro Clarenza conta circa 5000 abitanti ed è posta a 463
metri sopra il livello del mare. E' una cittadina ad attività
agricola, con una cospicua produzione di olio, vino, agrumi, uva,
fichidindia e vanta una notevole produzione artigianale di ricami.
LA
STORIA
L'etimologia
del nome deriva dal culto che gli abitanti avevano per San Pietro
e dal nome della famiglia dei Clarenza. Fu Casale di Catania e il
primo insediamento fu proprietà del signore Giovanni Andrea
Massa e in seguito del signore Antonio Reitano che ne diventò
Principe nel 1648, quindi passò per dote in potere della
famiglia Pietrasanta, e da questa, nel sec. XVIII, alla casa Paternò
dei principi di Biscari. Come molti altri paesi siciliani subì
due grandi calamità naturali: l'eruzione del 1669 e il terremoto
del 1693, che lo distrussero totalmente. Fu ricostruito successivamente
e prese solo il nome di San Pietro, cui si aggiunse Clarenza con
l'acquisto del paese, nel 1779, da parte del nobile Giuseppe Marino
Clarenza.
LA
CITTA'
Nel
settore dei monumenti rilevanti sono i caratteristici Palazzi Signorili
edificati nel XVIII secolo e le costruzioni urbane che presentano
degli aspetti architettonici di stile tardo-barocco.
Originaria
del luogo è la famiglia dei Comes, tra cui ricordiamo il
famoso naturalista Salvatore (1880-1954) che insegnò Zoologia
all'Università di Palermo e il letterato Salvatore (1912-1973)
che fu Direttore Generale dell'Istruzione Universitaria in Italia
e autore di saggi critici su Ada Negri, su Enrico Onufrio e sulla
"Letteratura Garibaldina".
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