SCORDIA
Scordia
si sviluppa a 150 metri sul livello del mare e raccoglie poco piu'
di 17.000 abitanti. La citta' si estende in una vasta zona agrumicola
che si sviluppa dal fondo vallico dei Margi fino a Lentini.
Il centro, caratterizzato da un impianto abitativo ad assi perpendicolari
con al centro il palazzo dei Branciforte, e' stato fondato
nel 1628 dal Principe Antonio Branciforte nel feudo di Scordia Sottana.
La famiglia dei Branciforte domino' la citta' fino al 1807.
Dal
punto di vista artistico la citta' si ricorda innanzitutto per la
Chiesa Madre intitolata al patrono San Rocco. Al suo interno
si possono ammirare, tra l'altro, la seicentesca statua lignea rappresentante
il titolare e la tela raffigurante la Madonna del Rosario.
La
seicentesca Chiesa intitolata a S. Antonio di Padova e l'annesso
convento dei Padri Riformati rappresentano un'ottima seconda tappa
della visita della citta'. Il convento si ricorda principalmente
per il bel chiostro e per gli affreschi settecenteschi presenti
nel portico e raffiguranti storie tratte dalla vita di Gesu' e di
San Francesco. La Chiesa si ricorda soprattutto per la tela raffigurante
l'Addolorata, per i settecenteschi affrechi raffiguranti la Meditazione
di Cristo e di San Francesco e per il dipinto raffigurante la Sacra
Famiglia con S. Anna e San Gioacchino.
Un
ulteriore edificio sacro cittadino da citare e' la settecentesca
Chiesa intitolata a Santa Maria Maggiore. La Chiesa si ricorda
principalmente per gli stucchi e per alcune tele come quella cinquecentesca
posta in prossimita' dell'altare centrale e raffigurante la Vergine
col Bambino.
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